Da oggi saremo “Alternativa”. Abbiamo voluto testimoniare questa nostra evoluzione attraverso la rivisitazione e l’attualizzazione del logo, affiancato ad una denominazione più asciutta e immediata.
Ma cosa c’è dietro questo semplice ma evocativo segno grafico? La grande “A” stilizzata con un passaggio che sembra quasi uno strappo nella parte centrale, vuole delineare un percorso. Una strada diversa rispetto a quella ordinaria che si è tentato di imporci. In effetti lo è uno strappo. Una virata decisa rispetto alla deriva politica alla quale ci siamo sottratti per comunicare che un’Alternativa esiste e va perseguita.
E’ un nuovo inizio. Un invito a staccarsi da una strada preconfezionata, dalle scelte pilotate ed imposte subdolamente. Un’esortazione a reagire e a costruire una nuova solida e fresca proposta, partendo da un nuovo cammino, forse più difficile, forse più scomodo, ma certamente più vero ed autentico.
Anche la scelta della tonalità dell’arancio non è casuale: è il colore positivo del risveglio, della rinascita, di una nuova possibile fase vitale del Paese. Della lotta di chi sa dire anche dei NO rinunciando a qualcosa per costruire una prospettiva solida e duratura che racchiuda in se veri valori e principi per noi mai sopiti.